
Far battezzare i propri figli neonati in Italia col rito cattolico, equivale ad attestarne l'appartenenza alla lobby quale è sempre stata fin dai tempi di Costantino, ed ancora di più oggi col Concordato, la Chiesa Cattolica italiana. L'ecclesia cattolica infatti, calcola il numero dei cattolici in base ai battezzati (!), e considerando che una lobby è tanto più potente quanto è più numerosa, il genitore acattolico che permette il battesimo del figlio neonato con questo rito, non fa altro che contribuire all'accrescimento di tale lobby a proprio discapito.
Il genitore cattolico, commette comunque un'ingiustizia, sia nei confronti del proprio figlio ignaro nei cui panni non può mettersi per decidere del suo sentire religioso, sia di tutti i non cattolici facenti parte di un Stato laico e democratico, che precipitano grazie a questo gesto in una condizione di minoranza fittizzia.
Oltretutto, checchè ne dicano i testi di catechismo, la Chiesa ha ammesso la valenza puramente simbolica del battesimo; ha pure abolito il Limbo, (che in realtà non è mai esistito, essendo stata un'invenzione di Sant'Agostino proprio per introdurre il battesimo dei neonati, molto più fruttuoso di quello degli adulti) toglierà pure il Peccato Originale, ma con l'eliminazione del Limbo, i bambini innocenti che muoino, (ormai molto di rado, in occidente) vanno comunque in Paradiso, quindi tanto vale aspettare che raggiungano almeno la pubertà per lavarli dal peccato; ammesso e non concesso che possano due gocce d'acqua e qualche parola magica, eliminare una presunta cattiva azione commessa da un loro antenato 4000 anni prima. Sempre stando all'assurda ipotesi del Disegno intelligente sull'origine dell'Universo.
Su Wikipedia ho letto che anche prima dell'infida escogitazione di Sant'Agostino, vi erano padri di famiglia che consacravano la propria conversione al cristianesimo, andando a farsi battezzare unitamente alla propria famiglia, bimbi compresi quindi. Considerando che all'epoca e non solo, un padre di famiglia ne era anche il signore e padrone indiscusso, questo ingenuo esempio portato dall'autore dell'articolo dell'enciclopedia virtuale, non fa altro che attestare l'aspetto improprio del battesimo dei neonati, nel quale il genitore tutt'ora tratta il figlio come fosse roba propria e niente di più. Chi sa se questi patriarchi chiedevano prima il parere delle mogli che stavano per far battezzare. Grazie...all'umanità e non di certo a Dio, qualche passo in avanti l'abbiamo fatto!
In conclusione pur rispettando l'altrui sentire religioso, non possiamo permettere che un'incredibile fandonia come quella del peccato originale sia all'origine dello strapotere della Chiesa Cattolica italiana.
5 commenti:
cyberfido ha detto...
ciao,
sul batteismo ovviamente la pensiamo allo stesso modo. non è solo una questione di pensarla così o meno, è proprio così la realtà. resta solo se negarla o meno.
p.s. per la cronaca, mi sono sbattezzato alcuni mesi fa con mia somma soddisfazione non appartengo più alla chiesa apostolica romana. in nome mio non chiederanno mai più l'otto per mille!!
5/5/07 3:33 PM
einemass ha detto...
Sei una grande :)
16/5/07 12:48 PM
HCE ha detto...
d'accordo su tutta la linea. i genitori non dovrebbero avere titolo a scegliere una religione al posto dei loro figli, né a mandarli in una scuola settaria dove verranno esposti ad una visione limitata del mondo. Vero che siamo in itaglia e realisticamente non sembra che questo sia un tempo adatto per queste battaglie, ma forse è ora di cominciare un lavoro culturale per mettere in discussione questo arbitrio della chiesa e della famiglia sui genitori e dei genitori sui figli.
28/5/07 10:03 PM
Anonimo ha detto...
credo che siate molto lontani dalla verità e attacchiate la chiesa per combattere quel senso di disorientamento causato dalla società di oggi, che vi pervade e vi fa credere che il problema non sia in voi ma da tutt'altra parte!!!
26/5/08 12:41 AM
Anonimo ha detto...
Non capisco perchè ti faccia tutti questi problemi, battezzato o non ogni essere umano, diventato adulto, potrà liberamente decidere se proseguire la sua vita da cristiano cattolico o meno. Nel rispetto di tutti inoltre non vedo la necessità di apostrofare con la parola "fandonia" la storia del cristianesimo in cui tanti credono. Trovo assolutamente inutile sfogarsi con la Chiesa, forse il problema è altrove ....
26/5/08 4:36 PM
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